Lo Yoga 

 Decidere di iniziare a praticare yoga
Le motivazioni che spingono una persona ad avvicinarsi allo Yoga possono essere diverse.
Possiamo dire che in generale ogni persona vive in se stesso un tendere a star bene, una ricerca, è la sua natura. 
Dunque ci si può avvicinare per tanti motivi volti alla ricerca del benessere che sia fisico o mentale.

Nel corso degli ultimi anni lo yoga si è diffuso in modo sempre più ampio proponendo diverse tipologie e stili diversi da quelli ortodossi che rispecchiano la filosofia e la tradizione a quelle più “ innovative e moderne” come farlo appesi ad un telo che discende dal soffitto.
Ahimè, si sta assistendo ad un progressivo decadimento del vero principio originario quale è lo yoga; la sua vera origine millenaria. 
In poche parole lo Yoga non è una ginnastica, né una moda, ma è una scienza antica.

Quando ci si avvicina allo Yoga lo si fa sostanzialmente per un bisogno personale come per esempio nel cercare un modo per mantenersi in forma sul piano fisico. per ridurre lo stress, per potersi rilassare da una vita sempre più frenetica e veloce volti alla ricerca del proprio benessere, o sospinti dal desiderio di alleviare un dolore fisico, una sofferenza emotiva, per guarire o recuperare la propria salute psico-fisica. Altri ancora si avvicinano consapevolmente allo Yoga, ricercando una crescita spirituale desiderando l'armonia e l'equilibrio interiore, ma questi ultimi sono la minoranza.

Lo yoga porta indubbiamente molti benefici a livello psico-fisico, lavorando sia su tutta la struttura del nostro corpo, che sugli organi interni e sulla circolazione.
Però, in breve tempo con la pratica regolare, ci si può rendere conto che oltre a sciogliere le tensioni corporee e a rinforzare la muscolatura lo yoga aiuta ad acquietare la mente e a comprendere meglio il proprio corpo e la sua energia.

La motivazione che ci spinge ad avvicinarsi a questa pratica può essere animata da una combinazione di queste ragioni o da altre ancora... in realtà ogni persona contiene in se’ una propria e intima motivazione e va bene così.
Il cammino verso lo Yoga può avere tanti e diversi inizi, anche i meno scontati, secondo il proprio bisogno del momento per poi espandersi con la pratica in conoscenza e maggior consapevolezza nei propri passi fino a scoprire la vera natura dello Yoga. . Ed è quello che auguro a tutti !
Il senso di pace, di calma e benessere e di risveglio della propria energia che si prova durante e dopo una lezione di pratica rivela la natura di questa disciplina: un percorso di crescita personale che porta alla consapevolezza di sé, all'armonia con noi stessi e con ciò che ci circonda.  

Qualunque essa sia la nostra motivazione dobbiamo considerare e prendere coscienza di che cosa è veramente lo Yoga.

Lo yoga è una scienza millenaria proveniente dalla terra dell’India che affonda le sue radici della filosofia Vedica.
La parola Yoga deriva dal termina sanscrito "yuj" che significa "unire, "coniugare", "giogo". Lo yoga è il legame che mette in equilibro gli opposti, li riconcilia unendo corpo e mente. 
E' una sintesi di conoscenze, filosofie e pratiche antiche che nel corsi di millenni hanno percorso terre fino ad arrivare anche in Occidente grazie a Maestri del passato che ne hanno diffuso ampiamente la conoscenza.
Un immensa gratitudine dobbiamo a loro per averci trasmesso questa magnifica disciplina.

Lo Yoga si può definire uno stile di vita per coltivare comportamenti sani ed equilibrati di mente, corpo e spirito.
Le esperienze vissute sul proprio tappetino aiutano, oltre a perfezionare la pratica, ad attingere a quelle conoscenze necessarie per migliorare la nostra vita quotidiana divenendo così uno strumento di scoperta e trasformazione di sé.
Una delle opere più importanti a cui si fa riferimento ancora oggi nello yoga è ”Yoga Sutra" di Patanjali, 195 aforismi attraverso i quali viene descritta la disciplina dello yoga e gli otto passi, (asthanga) che insegnano e guidano a conoscere se stessi, aiutano il cammino verso la realizzazione del Sé, che comprendono: Yama, Nyama, Asana, Pranayama, Prathyahara, Dharana, Dhyana, Samadhi.  
 


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